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Sclero Laser Terapie

Il laser sfrutta un effetto fisico della luce, che a certe lunghezze d onda ha la capacita’ di obbliterare e quindi eliminare certe strutture, a seconda della loro composizione. La scleroterapia sfrutta invece la capacita’ di alcuni farmaci che, una volta iniettati nel vaso, ledono la parete, determinandone la chiusura. Esistono vari tipi di laser che servono a molteplici scopi (per tagliare come dei bisturi, per vaporizzare lesioni benigne, per chiudere vasi ecc.).

Molti sono i campi di applicazione; in genere il laser viene usato per eliminare gli inestetismi cutanei. Molte indicazioni riguardano le rughe, le verruche, i nevi, le macchie senili e in genere le lesioni della pelle. In angiologia il laser trova due applicazioni fondamentali: nella terapia delle vene varicose, pur con qualche limitazione legata alla loro estensione e grandezza, e nella terapia dei capillari, siano essi del viso (couperose), delle gambe (teleangectasie), o angiomi.

Il vantaggio fondamentale in quest ultimo campo sta nel risultato estetico, anche se non tutta la patologia capillare puo’ essere trattata con il laser. Mentre nei capillari del tronco, torace e viso il laser e’ universalmente accettato, negli arti inferiori deve spesso essere associato alla scleroterapia. Infatti alcuni capillari piu’ grandi non rispondono in maniera adeguata se si usa solamente il laser. Negli arti inferiori il risultato migliore si ottiene proprio dalla associazione laser e scleroterapia, trattando i capillari piu’ fini e rossi con il laser, dopo aver trattato i capillari piu’ grandi e blu con la scleroterapia.

La scleroterapia ha oggi raggiunto elevati livelli di sicurezza se si utilizzano farmaci adeguati, anche se rimane qualche rischio allergico o di iperpigmentazione residua . Sia il laser che la scleroterapia sono metodiche indolori, ambulatoriali; la paziente non ha nessuna limitazione nelle sue attivita’ normali.