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Intralipoterapia

TRATTAMENTO NON CHIRURGICO DELLE ADIPOSITA’ LOCALIZZATE

INTRALIPOTERAPIA

E’ una tecnica di infiltrazione di soluzioni iniettabili in grado di determinare la lisi degli adipociti (adipocitolisi), associato ad un protocollo preciso che stabilisce posologia, cadenza delle sedute oltre che una specifica modalità di infiltrazione nel tessuto sottocutaneo con armamentarium ad hoc.

L’intralipoterapia, messa a punto dal Prof. Pasquale Motolese nel 2003, rappresenta, al momento, la tecnica più efficace e condivisa per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate in tutti quei soggetti che non intendono sottoporsi ad intervento chirurgico di lipoaspirazione. Tale metodica non sostituisce l’intervento ma costituisce una alternativa di 2a scelta. L’intralipoterapia prevede l’utilizzo esclusivo di particolari soluzioni iniettabili quali le soluzioni di fosfatidilcolina/sodio deoxicolato e l’Aqualyx (nota anche come Soluzione di Motolese). Soluzioni diverse da quelle citate non sono ammesse al protocollo di intralipoterapia.

 

 

Infiltrazione

Avviene tramite appositi aghi specificamente studiati per questo tipo di trattamento.La modalità di infiltrazione richiede pochissimi punti di accesso.

 

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Non è necessaria anestesia perchè il trattamento è assolutamente indolore.

Effetti secondari di breve durata

Subito dopo l’infiltrazione delle soluzioni di Aqualix con la metodica intralipotrapica non si osserva il solito arrossamento dell’area trattata in quanto non vi è coinvolgimento del piano dermico nell’azione del farmaco. Generlmente gli effetti delle soluzioni una volta iniettati nel sottocutaneo determinano, nella maggiorparte dei pazienti una lieve sensazione di bruciore, talvolta descritta come formicolio che dura pochi minuti. Nei primi giorni successivi alla seduta si assiste alla formazione di un edema (gonfiore) che scompare in alcuni giorn più o meno associato un indolenzimento dell’area trattata anch’esso di breve durata.

 

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E’ utile:

eseguire un linfodrenaggio ad una settimana dalla seduta e cercare di seguire un regime alimentare dissociato la cui strutturazione ti verrà consigliato dal medico a seconda del caso.L’utilizzo degli ultrasuoni ( cavitazione stabile) sembra dimostrare una azione ulteriormente favorente l’ottimizzazione del risultato.

Cadenza delle sedute

Le sedute prescritte sono generalmente variabili da 4 a 10, con cadenza trisettimanale o mensile. Tale frequenza può essere variata dal medico sulla base di variabili cliniche personali.

ATTENZIONE!

Il protocollo intralipoterapia prevede l’utilizzo di particolari aghi appositamente studiati ed una specifica modalità di infiltrazione.